Miniatore attivo a Bourges (m. probabilmente dopo il 1413). Al servizio del duca Jean de Berry dal 1384, prese parte alla realizzazione di importanti codici: nelle Petites Heures (Parigi, Bibl. Nat.), completate intorno al 1388, eseguì alcune miniature delle Ore della Vergine; nelle Très Belles Heures (Bruxelles, Bibl. Royale), terminate nel 1402, J. è responsabile delle miniature delle Ore della Vergine e della Passione; nelle Grandes Heures (Parigi, Bibl. Nat.), completate nel 1409, sono a lui ascritte le grandi storie, disperse (forse ne faceva parte la Salita al Calvario, Louvre), mentre gran parte delle piccole storie sono assegnate dalla critica a una differente personalità (pseudo-J.). A J. sono anche attribuiti disegni a punta d'argento di un libro di modelli conservato nella Pierpont Morgan library a New York. Le sue opere, che per prime nell'arte nordica pongono l'accento su sfondi paesaggistici naturalistici, rivelano una forte inventiva e una profonda conoscenza dell'arte italiana, in particolare senese.