Gesuita (St.-Valéry-sur-Somme 1660 - Parigi 1748). Valente polemista, combatté soprattutto contro i gallicani e i giansenisti; dei suoi numerosi scritti ebbero particolare diffusione gli Entretiens (9 voll., 1734-43), Jansénius condamné par l'Église (1705) e la traduzione dell'Imitazione di Cristo (1740).