Patriota polacco (Trzemeszno 1760 - Varsavia 1819); preparò l'insurrezione di Varsavia agendo in seno alle corporazioni cittadine. Nel 1794 combatté contro i Russi fino alla liberazione della città e fu eletto membro del governo provvisorio. Legato all'elemento borghese e artigianale, avversò il predominio dei nobili nell'Assemblea nazionale, facendosi tuttavia promotore di misure molto energiche, come quella sul reclutamento obbligatorio. Nominato colonnello da Kościuszko, dopo la repressione fu imprigionato e inviato a Pietroburgo; liberato, visse per qualche tempo a Vilna. Durante un secondo periodo di prigionia in Russia scrisse una prima redazione dei suoi ricordi, poi rimaneggiati e pubblicati postumi.