Pittore (Lione 1815 - Parigi 1892). Si fece conoscere dapprima, a Parigi, per buone illustrazioni romantiche (Paul et Virginie, La chaumière indienne, 1838); si volse poi, ottenendo immediato successo, a una pittura di genere, nel gusto dei piccoli maestri olandesi del sec. 17º, precisa nei particolari, fedele nella ricostruzione del costume (Giocatori di scacchi, 1856, Amburgo, Kunsthalle; Lettore, 1857, Parigi, Musée d'Orsay, ecc.); la stessa ossessiva meticolosità caratterizza le scene di vita militare ispirate all'epopea napoleonica (1814, Parigi, Musée d'Orsay). In alcune opere si espresse con maggiore immediatezza e risultati di grande levatura (Antibes, passeggiata a cavallo dell'artista con il figlio, 1868, e Assedio di Parigi, 1870, Parigi, Musée d'Orsay).