Pittore francese (Parigi 1920 - Montbéliard 1999). Frequentò l'École nationale des arts décoratifs; soggiornò a lungo in Italia (1946-48), dove studiò in particolare Giotto, il Beato Angelico e Piero della Francesca. Dopo il 1950 si affermò come uno degli esponenti della cosiddetta corrente del "paesaggismo astratto": impasto materico, segno, vibrazione di colore tendono alla creazione di spazî inventati che contengono tuttavia costanti richiami alla natura, o meglio al suo ricordo (Primavera del mondo, 1967, Digione, Musée des beaux-arts). Il suo talento lo ha reso uno degli artisti più influenti della seconda metà del ventesimo secolo. Le sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo;nel 2006 gli è stata tributata inoltre una mostra postuma a Montbéliard e a Belfort.