Attrice teatrale e cinematografica francese (Parigi 1928 - ivi 2017); proveniente dal Conservatoire, esordì sui palcoscenici nel 1946; dal 1948 al 1952 pensionnaire alla Comédie-Française poi all'CEuvre, dopo essere stata al Théâtre national populaire con J. Vilar (spesso in coppia con G. Philippe) passò ad altre compagnie, interprete espressiva e di forte rilievo scenico (La chatte sur un toit brûlant di T. Williams; La machine infernale di J. Cocteau; Pygmalion di G. B. Shaw). Sempre attiva in teatro, si ricordano i suoi magggiori successi: Le récit de la servante Zerline, da H. Brock; La Célestine di F. de Rojas. Donna intelligente e sensuale, attrice completa, duttile e capace di prove intense, sia drammatiche sia comiche, è stata la più versatile interprete del cinema francese degli anni Sessanta, incarnando una femminilità ambigua e inquietante, lontana dai più diffusi stereotipi. Ha interpretato film di L. Malle (Ascenseur pour l'échafaud, 1958; Les amants, 1958; Le feu follet, 1963; Viva Maria, 1964), F. Truffaut (Jules et Jim, 1961; La mariée etait en noir, 1968), J. Losey (Eva, 1962; La truite, 1982), L. Buñuel (Le journal d'une femme de chambre, 1964), O. Welles (Le procès, 1962; Campanadas de medianoche, 1966; Histoire immortelle, 1966; The overside of the wind, 1971), E. Kazan (The last tycoon, Gli ultimi fuochi, 1976), R. W. Fassbinder (Querelle, 1982), W. Wenders (Bis ans Ende der Welt, 1991), M. Antonioni (La notte, 1960; Al di là delle nuvole, 1995). In seguito ha interpretato, tra l'altro: Ever after (1998); Il manoscritto del principe (2000); Cet amour-là (2001); The will to resist (2002); Le temps qui reste (2005); Go West (2005); Sortie de clown (2006); Roméo et Juliette (2006); Désengagement (2007); La guerre des fils de la lumière contre les fils des ténèbres (2009); Gebo et l'ombre (2012); Une Estonienne à Paris (2012; A Lady in Paris, 2013). Come regista ha girato Lumière (1976); L'adolescente (1978); Lillian Gish (1983). Le sono stati assegnati il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia (1992), l'Orso d'oro alla carriera al Festival di Berlino (2000), la Palma d'oro alla carriera al Festival di Cannes (2003).