Jintao Uomo politico cinese (n. Jianyang 1942). Nel 1989, in qualità di segretario del partito nel Tibet, è stato responsabile della repressione delle agitazioni indipendentiste di quella regione. A partire dai primi anni 1990 ha iniziato la sua ascesa ai vertici del potere centrale, fino alla nomina a segretario generale del Partito comunista cinese (2002), presidente della Repubblica (2003), presidente della Commissione militare centrale (2004). È stato il portatore di una nuova linea tecnocratica che ha l’obiettivo di conservare il grado di stabilità necessario per la prosecuzione della crescita economica. In politica estera ha rafforzato l’immagine della Cina come paese dello "sviluppo pacifico". Nel novembre 2012 gli è subentrato nella carica di segretario del Partito comunista cinese Xi Jinping, che dal marzo 2013 gli è succeduto anche alla presidenza della Repubblica.