Pseudonimo dello scrittore umoristico giapponese Shigeta Sadakazu (Shizuoka 1765 - Yedo 1831). Spirito bizzarro e nomade, fu autore di moltissime opere, ma quella che gli diede fama è il Tōkaidōchū Hizakurige ("A cavallo delle gambe lungo il Tōkaidō", 16 voll., 1802-09), che narra le avventure occorse a due buontemponi che viaggiano a piedi lungo il Tōkaidō, l'arteria che univa Kyoto a Yedo, od. Tokyo.