PEIRÓ, Joaquín Lucas
Spagna. Madrid, 29 gennaio 1936 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 14 ottobre 1962 (Torino-Spal, 2-1) • In nazionale: 17 presenze e 4 reti • Squadre di appartenenza: 1955-62: Atlético Madrid; 1962-64: Torino; 1964-66: Inter; 1966-70: Roma; 1970-71: Atlético Madrid • Vittorie: 2 Coppe di Spagna (1959-60, 1960-61), 2 Campionati italiani (1964-65, 1965-66), 1 Coppa Italia (1968-69), 1 Coppa delle Coppe (1961-62), 1 Coppa dei Campioni (1964-65), 2 Coppe Intercontinentali (1964, 1965) • Carriera di allenatore: Atlético Madrileño, Granada (1987-88), Figueres (1988-89), Atlético Madrid (1990), Murcia (1991-92), Badajoz (1997-98), Malaga (1998-2002)
La sua carriera comincia a Madrid, nell'Atlético e si conclude con la maglia della Roma quindici anni dopo. Passa al Torino nel 1962, pagato 270 milioni, ma l'inserimento non è semplice. Il meglio di sé lo offre nella seconda stagione granata ed è allora che Herrera ne sollecita l'acquisto. All'Inter, dove è il terzo straniero dopo Suárez e Jair, gioca poco in Campionato e molto nelle Coppe europee. Memorabile il gol nella semifinale di ritorno della Coppa dei Campioni contro il Liverpool, il 12 maggio 1965 (all'andata i neroazzurri avevano perso 3-1): il portiere Lawrence sta palleggiando con le mani prima del rinvio, Peiró lo vede, interviene con grande astuzia, gli ruba il pallone e segna il gol del 2-0; poi Facchetti firmerà la qualificazione. Lascia Milano nel 1966, dopo aver vinto il Campionato, e si trasferisce alla Roma, dove ottiene quel posto da titolare che l'Inter non poteva offrirgli.