Scrittore (Strasburgo tra il 1545 e il 1551 - Forbach 1589 o 1590). Studiò a Siena e si addottorò in legge a Basilea nel 1574. Nel 1583 ottenne un ufficio a Forbach. Iniziò la sua attività verso il 1570 con una serie di libelli satirici in difesa del calvinismo contro i frati minori e i gesuiti. Nel 1572 pubblicò il suo brioso Eulenspiegel Reimenweis, nel 1573 il poemetto satirico e umoristico Der Flöhhaz, composto in collaborazione forse con Mathias Holzwart, sulla burlesca guerra tra le pulci e le donne. La sua opera maggiore è la Geschichtsklitterung (1a ed. 1575 col titolo Geschichtsschrift), rifacimento del primo libro del romanzo del Rabelais, col racconto delle imprese del gigante Gargantua. È il primo grande monumento in prosa profana tedesca. Traggono anche ispirazione dagli scritti del Rabelais l'Aller Praktik Grossmutter (1573), parodia degli almanacchi profetici, e l'ultima sua opera, il Catalogus catalogorum perpetuo durabilis (1590). La sua opera più curata è il poemetto Das glückhafft Schiff von Zürich (1576) che descrive il viaggio fluviale di cinquantaquattro Zurighesi.