Statistico (Berlino 1707 - ivi 1767); medico e sacerdote, per primo si propose di dedurre leggi generali dai dati raccolti e superò gli altri "aritmetici politici" (J. Graunt e W. Petty) per la sistematicità e completezza della sua opera. Die göttliche Ordnung in den Veränderungen des menschlichen Geschlechts aus der Geburt, dem Tode und der Fortpflanzung desselben erwiesen (1741; 6a ed., 1798) gli valse la nomina a membro dell'Accademia prussiana delle scienze e del Consiglio supremo ed esercitò grande influenza sull'ulteriore sviluppo della statistica della popolazione. Fu il primo a mettere in rilievo la legge dei grandi numeri e costruì una tavola di mortalità che, nonostante le sue deficienze metodologiche, fu usata dalle compagnie tedesche di assicurazione fino alla metà del sec. 19º.