Muller, Johannes Peter
Müller, Johannes Peter Biologo tedesco (Coblenza 1801 - Berlino 1858). Considerato la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell’Ottocento. Prof. a Berlino dal 1833, si dedicò alle ricerche embriologiche sullo sviluppo dell’apparato genitale e a lavori morfo-fisiologici sulle radici spinali, sul sangue e sulla circolazione linfatica. L’opera di M. abbraccia un orizzonte molto ampio, che comprende la fisiologia propriamente detta, l’embriologia, la psicologia. Dotti di M.: i dotti genitali femminili (ovidutti). I dotti di M. originano da una gronda della parete peritoneale adiacente al dotto di Wolff, gronda che poi si chiude in un tubo, che resta aperto anteriormente nell’ostio della tuba. Nei mammiferi, dal dotto di M. si differenziano la tuba ovarica o tromba di Falloppia, l’utero, la vagina. Fibre di M.: elementi della retina, di forma allungata, derivanti da cellule ependimali trasformate. Le loro terminazioni formano alla superficie esterna e interna della retina rispettivamente la membrana limitante esterna e la membrana limitante interna.