Economista (Providence 1847 - New York 1938); professore alla Columbia University dal 1895 al 1923 e direttore del Political Science Quarterly, è stato considerato il principale marginalista americano. Soprattutto sono notevoli i suoi apporti alla teoria della produttività marginale (già pienamente sviluppata nel 1880), all'analisi della funzione dell'imprenditore e del profitto e alla costruzione di un modello dello stato stazionario (teoria del processo sincronizzato). Le opere maggiori sono: The distribution of wealth (1899; gli elementi essenziali erano stati pubblicati prima); The control of trusts (1901; ed. ampl. 1912); The problem of monopoly (1904); Essentials of economic theory (1907).