Romanziere inglese (Leigh-on-Sea, Essex, 1926 - Lyme Regis, West Dorset, 2005). La sua opera narrativa, che si giovò spesso di uno stile parodistico, ricco di metafore e funambolismi verbali, ebbe un tema di fondo comune, quello del potere, soprattutto nel rapporto tra i sessi, inteso come la forza che un essere umano può esercitare su un altro, violentandolo, annientandolo o anche, ironicamente, aiutandolo ad acquistare personalità e umanità. Al primo romanzo, The collector (1963), seguirono The magus (1965), The French lieuten ant's woman (1969), considerato il suo capolavoro, The ebony tower (racconti, 1974), Daniel Martin (1977), Mantissa (1982), A maggot (1985), tutti tradotti in italiano. È autore anche di una raccolta di versi, Poems (1973), e di alcuni studî, tra cui The enigma of Stonehenge (1980), pubblicato per i Monumenta Britannica, e Wormholes (1998).