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Amado, Jorge

Enciclopedia on line
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Scrittore brasiliano (Pirangi, San Paolo, 1912 - Salvador 2001). È l'interprete più popolare dell'universo brasiliano per felicità inventiva e attenzione verso la realtà sociale del suo paese. Dal 1946 fu in esilio per la sua militanza comunista. Tra le opere incentrate su personaggi femminili si possono ricordare Gabriela, cravo e canela, Dona Flor e seus dois maridos, Teresa Batista cansada de guerra, tutte caratterizzate da toni ironici e picareschi.

Vita e opere

Costretto all'esilio dal 1946 per la sua militanza comunista, durante la permanenza in Europa, in quella orientale soprattutto, si accostò alle poetiche del "realismo socialista". Ai fantasiosi e lirici romanzi del suo esordio, nei quali aveva tentato un realismo non esplicitamente politicizzato (O país do Carnaval, 1931; Cacau, 1933; Mar Morto, 1936; Terras do sem fim, 1942) seguì perciò la vasta impresa narrativa di Os subterrâneos da liberdade (1952). Dopo un periodo di silenzio, cui non furono estranee le tormentate vicende politiche del suo paese, A. pubblicò nel 1958 Gabriela, cravo e canela con il quale si accostava a uno stile ironico e picaresco, riscontrabile anche nelle opere successive: Os pastores da noite (1964), Dona Flor e seus dois maridos (1966), Tenda dos milagres (1969), Teresa Batista cansada de guerra (1972), Tieta do Agreste (1977), Tocaia Grande: a face obscura (1984). La felicità inventiva e la costante attenzione verso la composita realtà del suo paese lo hanno reso l'interprete più autorevole e popolare dell'universo brasiliano. In O sumiço da Santa (1988; trad. it. Santa Barbara dei fulmini) evocava con la consueta leggerezza e semplicità narrativa il mondo sincretico degli orixá, divinità delle religioni afro-brasiliane. Nel filone memorialistico si è iscritto Navegação de cabotagem (1992; trad. it. 1994), in cui A. ha rievocato la propria parabola politica, letteraria e privata tracciando nel contempo una breve storia del 20º secolo. Nel 1992 è uscito il breve romanzo A descoberta de América pelos turcos (trad. it. 1995). In Italia, dove l'opera di A. ha goduto di una crescente fortuna, sono stati pubblicati Tempi difficili (1998) e Agonia della notte (2001), primo e secondo volume della trilogia pubblicata negli anni Cinquanta Os subterrâneos da liberdade (1952, composta da Os ásperos tempos, Agonia da noite, A luz no túnel).

Vedi anche
Pirandèllo, Luigi Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo le mosse dal verismo di scuola siciliana, nella sua opera si delineano una visione angosciosamente ... Saramago, José Scrittore portoghese (Azinhaga, Santarém, 1922 - Lanzarote 2010). Ha acquistato fama internazionale con una produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione allegorica, realtà e finzione si mescolano in un linguaggio tendenzialmente poetico e vicino ai modi della narrazione orale. Tra ... Vincenzo Cònsolo Scrittore italiano (Sant'Agata di Militello 1933 - Milano 2012); ha pubblicato libri fedeli a un ideale di raffinato manierismo narrativo che utilizza e in parte supera la lezione di Gadda. Usciti a più di dieci anni di distanza uno dall'altro, La ferita dell'aprile (1963), Il sorriso dell'ignoto marinaio ... Mia Couto Nome con cui è meglio noto lo scrittore mozambicano António Emílio Leite Couto (n. Beira 1955). Autore tra i più conosciuti e apprezzati dell’Africa lusofona, ha maturato le prime esperienze professionali come giornalista per la testata Tribuna, divenendo direttore dell’Agenzia di informazione del Mozambico ...
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Altri risultati per Amado, Jorge
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    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
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  • AMADO, Jorge
    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    Scrittore brasiliano, il più noto al di fuori del suo paese e pressoché integralmente tradotto anche in Italia. Dopo i romanzi 'ecologisti' come Tieta do Agreste (1977; trad. it. Vita e miracoli di Tieta d'Agreste, 1979), A. si è dedicato alla memorialistica, prima con O menino Grapiúna (1981; trad. ...
  • AMADO, Jorge
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1978)
    Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito fu sciolto nel 1946), A. ha concepito un vasto disegno romanzesco, influenzato dalle teorie del ...
  • AMADO, Jorge
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Romanziere brasiliano, nato a Bahia il 10 agosto 1912. Deputato comunista, attualmente in esilio in Europa. È uno degli scrittori più popolari e più interessanti della nuova generazione sud-americana. Narratore realista, attinge a profondi motivi sociali e umani. Opere: O pais do Carnaval, 1931;Cacau, ...
Vocabolario
amadeìta
amadeita amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...
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