VARGAS, José María
Uomo politico e medico venezolano, nato a La Guaira il 2 marzo 1786, morto a New York il 13 luglio 1854. Dottore in medieina (1808), si acquistò larga fama come professionista specialmente per la sua abnegazione durante il famoso terremoto di La Guaira (28 marzo 1812). Membro della legislatura provvisoria della provincia di Cumana dopo il moto rivoluzionario del 1810, dovette fuggire in Europa per la sua opposizione al governo di Monteverde. Visitò la Francia e l'Inghilterra dove, a Edimburgo, si perfezionò in medicina. Tornato nel Venezuela (1825) dopo un breve soggiorno a Porto Rico fu da S. Bolívar incaricato di riorganizzare l'università: come rettore dell'università e fondatore degli studî medici nel Venezuela si acquistò benemerenze nella vita culturale del paese. Discioltasi la repubblica colombiana, nel congresso costituente di Valencia (1830), come deputato di Caracas propugnò la separazione del Venezuela come stato indipendente. Diede opera alla preparazione della costituzione venezolana e delle altre leggi organiche del nuovo stato (1830). Eletto presidente della repubblica (febbraio 1835) seppe destreggiarsi durante il moto militare del generale Paez, ma l'anno appresso rinunciò alla carica. Mantenne ancora le sue cariche universitarie e fu spesso eletto senatore provinciale di Caracas (1838, 1842-1846) e consigliere di governo (1847-1851). Tradusse in spagnolo il Contratto sociale di Rousseau. Legò la sua biblioteca (8000 voll.) all'università di Caracas.