Periodico fondato a Parigi nel 1665 da Denis de Sallo (pseud. Sieur de Hédouville), con la denominazione Journal de sçavants, allo scopo di seguire il progresso delle scienze attraverso relazioni, studi e recensioni dei libri che si venivano stampando in Europa. Soppresso per l’opposizione del clero, rinacque l’anno seguente sotto la direzione dell’abate J. Gallois, per ordine di J.-B. Colbert. Nel 1701 fu rilevato dal governo, che ne affidò la compilazione a un comitato di scienziati. Dopo un’interruzione dal 1792 al 1816, il giornale riprese le pubblicazioni sotto gli auspici statali, e nel 1903 fu affidato all’Institut de France; dal 1909 è redatto a cura dell’Académie des inscriptions et belles lettres.