Poeta e mecenate spagnolo (Siviglia 1564 - ivi 1622). Lope de Vega lo ebbe in grande considerazione: nei sonetti d'imitazione italiana raggiunse una notevole perfezione stilistica, anche se l'ispirazione è talvolta fredda ed erudita.
Squisito musicista ed elegante poeta, nato a Siviglia verso il 1564 e morto nel 1628. Scrisse opere pregevoli, alcune delle quali col pseudonimo di Arcicio. Ma si distinse specialmente come generoso mecenate di scrittori e artisti per proteggere i quali spese tutta la sua fortuna, fino a ridursi negli ...
de
〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).