Geografo e ufficiale di marina (Pietroburgo 1856 - Novoe Russkoe Slovo 1940); insegnante di geografia fisica all'Accademia navale (1910-30) e all'univ. di Leningrado, presidente della Società geografica russa, si è occupato di oceanografia, meteorologia e cartografia. La sua opera più importante è un ampio trattato di oceanografia (1917). Ha anche curato la pubblicazione d'una carta altimetrica della Russia (alla scala 1 : 2,5 milioni). Da lui ha preso nome lo stretto che collega i mari di Kara e dei Laptev nel Mar Glaciale Artico e separa le isole Rivoluzione d'Ottobre e Bol´ševik.