Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente vocazione fantastica e di una attitudine felicemente sperimentale, che riesce a far emergere gli aspetti più inquietanti e paradossali dell'esistenza attraverso i modi precisamente realistici e oggettivi della narrazione, l'opera di C. è tra le più significative della recente letteratura ispano-americana.
Figlio di un diplomatico, visse dapprima a Buenos Aires, ma nel 1951 lasciò l'Argentina perché avverso a Perón e si stabilì a Parigi, naturalizzandosi francese nel 1981. Dopo due volumi di versi (Presencia, 1948, pubbl. con lo pseudonimo di Julio Denis, e Los reyes, 1949, di argomento mitologico) e tre volumi di racconti (Bestiario, 1951; Final del juego, 1956, ed. aumentata 1964; Las armas secretas, 1959; riuniti nella trad. it. Bestiario, 1965), ottenne con il romanzo Los premios (1960; trad. it. Il viaggio premio, 1983) notorietà internazionale, confermata dalla raccolta di brevi racconti Historias de cronopios y de famas (1962; trad. it. 1971) e dal successivo romanzo Rayuela (1963; trad. it. Il gioco del mondo, 1969), considerato il suo capolavoro. Sono poi seguiti la raccolta di racconti Todos los fuegos el fuego (1966), il volume miscellaneo (poesia, diario, saggio) La vuelta al día en 80 mundos (1967), altri romanzi (62: modelo para armar, 1968, trad. it. Componibile 62, 1974; Libro de Manuel, 1973) e i racconti di Octaedro (1974; trad. it. 1979), Alguien que anda por ahí (1977; trad. it. 1984), Queremos tanto a Glenda (1980; trad. it. 1983). Nella sua variegata produzione, tradotta quasi per intero in lingua italiana, va segnalata la raccolta di scritti inediti Papeles inesperados (2009), miscellanea di racconti e saggi brevi pubblicata in Italia nel 2012. Nello stesso anno è stato edito in Italia Los autonautas de la cosmopista (1982), diario a quattro mani scritto con la compagna C. Dunlop del loro viaggio metareale svoltosi in trentatré giorni lungo l'autostrada Parigi-Marsiglia, mentre sono state pubblicate nel 2014 - per la ricorrenza del doppio anniversario del centenario dalla nascita e del trentennale della morte - le traduzioni italiane di Un tal Lucas (1979), romanzo surreale in forma di microracconti, delle Clases de literatura (2013), ciclo di otto lezioni tenute dallo scrittore all'università di Berkeley nel 1980, e nel 2015 quella di Corrección de pruebas en Alta Provenza (2012), diario che lo scrittore tenne nel 1972 nel periodo del massacro avvenuto a Monaco durante le Olimpiadi estive. Un volume-collage di versi e scritti selezionati dallo scrittore poco prima della morte è stato edito nel 2022 sotto il titolo Salvo el crepúsculo (trad. it. 2022).