(it. Cabardino-Balcaria) Repubblica autonoma della Russia (12.500 km2 con 891.338 ab. nel 2008). Si estende sul versante settentrionale del Caucaso, nella regione centrale. La capitale è Nal´čik. Si distingue in due zone: quella meridionale (che prende nome dalla popolazione dei Balcari) è situata lungo il dorso del Caucaso, con le montagne più alte di questa catena (Èl´brus, Dyhtau); da essa scende verso NE una serie di corsi d’acqua, i quali si riuniscono e formano il fiume Terek. La zona settentrionale (abitata dai Cabardini) è più bassa e di lineamenti ondulati. La diversità di morfologia ha i suoi riflessi in una ben chiara varietà economica: a S, sulle alte montagne, predomina il pascolo, cui si alterna più in basso il bosco; a N l’agricoltura (mais, foraggi, frutta, e soprattutto uva). Considerevole l’allevamento, soprattutto degli equini. L’industria è in gran parte basata sui prodotti agricoli. Dal sottosuolo si estraggono molibdeno, wolframio, carbone e minerali di piombo e zinco.