Storico e politico ceco (Plzeň 1876 - Praga 1945); prof. di storia austriaca (dal 1911) nell'univ. di Praga, ministro presso la S. Sede (dal 1921), poi a Vienna (1922-25), a Berlino (1925-27), quindi (1936-38) ministro degli Esteri: in quanto tale proseguì la politica del suo predecessore, E. Beneš, di adesione al principio della sicurezza collettiva. Si dimise dopo la crisi di Monaco, nell'ottobre 1938. Dei suoi studî si ricordano: Kurie a církevní správa zemí českých v době předhusitské ("La Curia e l'amministrazione ecclesiastica delle terre boeme prima delle guerre hussite", 1904-08); studî di storia sociale; e, fra quelli di storia politica, Bílá hora ("La Montagna Bianca", 1914); Čechy za Přemyslovců ("La Boemia sotto i Přemyslidi", 1914); Stará a nová střední Evropa ("Vecchia e nuova Europa centrale", 1929).