Teologo e critico biblico protestante (Gersdorf 1776 - Gotha 1848), uno dei più influenti rappresentanti del razionalismo; scrisse varie opere di dommatica, di critica degli scritti di S. Giovanni, tendenti a negargliene l'attribuzione (1820); pubblicò le opere di Melantone e lettere di Calvino e di Beza (1834).