MANNHEIM, Karl
Sociologo, nato a Budapest il 27 marzo 1893 e morto a Londra il 9 gennaio 1947. Insegnò sociologia presso l'università di Francoforte fino al 1933, anno in cui fu espulso dalla Germania nazista. Emigrato in Inghilterra, tenne la cattedra di pedagogia all'università di Londra (dal 1945) e insegnò sociologia alla London School of Economics (1933-45). Fondò nel 1940 la International Library of Sociology and Social Reconstruction.
Sostenitore, in sede speculativa, della storicità come caratteristica fondamentale della condizione umana, M. ha elaborato la tesi marxista del condizionamento sociale del pensiero in una teoria basata sulla correlazione strutturale e dinamica tra tutti gli elementi culturali del sistema sociale. Larga applicazione di questi presupposti teorici è negli studî sul pensiero conservatore tedesco, sulla dittatura e sulla democrazia. La crisi della democrazia di massa è interpretata come dipendente dalle mutate caratteristiche strutturali della società: da ciò l'esigenza di una pianificazione sociale che ricostituisca l'ordine sociale pur restando aperta al controllo democratico.
Sue opere principali: Ideologie und Utopie (1929; ed. ampliata, Londra -New York 1936; tr. it., Bologna 1957); Mensch und Gesellschaft im zeitalter des Umbaus (Leida 1935; ed. ampliata, Londra 1940; tr. it., Milano 1959); Diagnosis of our time (Londra-New York 1943; tr. it., Milano 1951); Freedom, power and democratic planning (Londra 1951, a cura di H. Gerth e E. K. Bramstedt). I più importanti saggi in lingua tedesca ed inglese sono raccolti in: Essays on the sociology of knowledge (a cura di P. Kecskemeti, Londra 1952), Essays on sociology and social psychology (a cura di P. Kecskemeti, ivi 1953), Essays on the sociology of culture (a cura di E. Manheim e P. Kecskemeti, ivi 1956), Systematic sociology (a cura di J. S. Erös e W. C. Stewart, ivi 1957).
Bibl.: E. Grünwald, Das Problem der Soziologie des Wissens, Lipsia 1934; J. J. Maquet, Sociologie de la connaissance, Lovanio 1949; R. Treves, K. Mannheim, in Riv. di Filosofia, 1948; id., Interpretazioni sociologiche del fascismo, in Occidente, 1953; A. Santucci, Introduzione all'ed. it. di Ideologia e utopia, cit.; S. Cassese, A proposito dei rapporti tra storiografia e sociologia nel pensiero di K. M., in Sociologia, 1957; R. K. Merton, Social theory and social structure, Chicago 1957, tr. it., Bologna 1959; W. Stark, The sociology of knowledge, Londra 1958.