Regista cinematografico ungherese (Budapest 1925 - ivi 2017). Cineasta tra i più qualificati della generazione affermatasi in Ungheria nel secondo dopoguerra, si rivelò con Ház a sziklák alatt ("La casa ai piedi della roccia", 1958). Ha poi diretto, tra l'altro: Megszállottak ("Gli ossessi", 1961); Szerelem ("Amore", 1970); Egy erkölcsös éjszaka (Una notte molto morale, 1977); Egymásra nézve ("Uno sguardo diverso", 1982); Az utolsó kézirat ("L'ultimo manoscritto", 1987); Magyar rekviem ("Requiem ungherese", 1990); The gambler (1999); Egy hét Pesten és Budán ("Il lungo weekend a Pest e a Buda", 2003).