HEDIO, Kaspar
Riformatore, nato nel 1494 a Ettlingen nel margraviato di Baden, morto di peste a Strasburgo nel 1552. Studiò a Friburgo in B., dove divenne maestro di filosofia e si dedicò poi alla teologia, e a Basilea, dove subì l'influsso di Erasmo. Ma più decisivo fu quello del Capitone (v. capito, VIII, p. 859), sotto la cui presidenza si licenziò in teologia nel 1519, con 24 tesi, alcune delle quali tradiscono già una posizione nettamente protestante. Il Capitone stesso fece chiamare H., verso la fine del 1520, a succedergli come predicatore a Magonza: qui tuttavia ebbe contrario il mondo ecclesiastico, sicché si fece chiamare a Strasburgo (1523), dove l'anno dopo prese moglie e dove divenne con il Capitone e M. Bucero uno dei capi della Riforma. Di tendenze moderate, benché fosse anch'egli contrario alla dottrina luterana della presenza reale e prendesse parte, con lo Zwingli, al colloquio di Marburgo dell'ottobre 1529, si tenne soprattutto all'organizzazione scolastica, alla beneficenza e a studî storici, traducendo la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, trattati di S. Agostino, S. Ambrogio e S. Giovanni Crisostomo, le Vite dei papi del Platina, ecc.