Città della Germania (fino al 1926, Cassel;193.800 ab. nel 2007), nell’Assia. L’antica curtis regia di Cassala, ricordata la prima volta nel 913, fu elevata alla fine del 12° sec. a città dai langravi di Turingia. I langravi d’Assia, che successero nel dominio feudale, ne fecero la capitale del loro Stato (1277) e vi introdussero la Riforma (1527). Con la spartizione dei domini degli Assia (1567), K. fu assegnata alla linea primogenita che la mantenne sino al 1866. Divenne fiorente centro industriale per l’immigrazione ugonotta del 1686; nel periodo napoleonico fu capitale del regno di Vestfalia.
La città è costituita da tre nuclei: l’Altstadt, il più antico, in alto sulla riva sinistra del fiume; il Neustadt, fondato nel 1270 sulla destra del fiume, unito al primo da mura nel 16° sec.; l’Oberneustadt, sorto dopo il 1688 per ospitare gli Ugonotti, su progetto di P. du Ry. Tra i monumenti: Brüderkirche (13°-14° sec.); S. Martino (14°-15° sec.); Orangerie, rococò, nel parco disegnato da A. Le Nôtre; Fridericianum, neoclassico, del langravio Federico II, sede dell’esposizione d’arte contemporanea Documenta; Ottoneum (1605), il più antico teatro d’Europa; il castello Wilhelmshöhe, una delle più belle costruzioni tardo-barocche della Germania; il castello rococò Wilhelmsthal, costruito da F. de Cuvillés. Importanti musei e biblioteche: Landesmuseum, il museo del Tappeto, Staatliche Kunstsammlung, Neue Galerie; Landesbibliothek.
Negli strati superficiali di torbiere vicino K. si ritrova un humus fossilizzato (terra di K.) usato come pigmento nella pittura a olio o ad acquerello.