KASSEL (o Cassel; A. T., 53-54-55)
Città della Germania centrale, fino al 1866 capoluogo del granducato dell'Assia Elettorale, ora provincia prussiana di Assia-Nassau. È situata sulle due rive della Fulda (affluente del Weser), 156 m. s. m., dove il fiume è facilmente transitabile, in un bacino terziario (Hessische Senke) favorevole al traffico per l'agevole accesso al medio Reno attraverso Marburgo e Fulda, e quindi sulla strada che congiunge Francoforte ad Amburgo: Kassel è costituita da quattro parti, che mostrano abbastanza chiaramente le fasi del suo sviluppo. Sulla riva sinistra, in posizione elevata rispetto al fiume, è l'Altstadt, con pianta ellittica e case dei secoli XV e XVI con forte aggetto; a SO. di queste è l'Oberneustadt, sorta dopo il 1688 sotto il conte Carlo per l'immigrazione di profughi francesi; essa pure è in posizione elevata, ma ha pianta regolare con vie che si tagliano ad angolo retto; sulla destra del fiume è l'Unterneustadt, fondata già nel 1270 e in posizione più bassa. A partire dal sec. XIX si è sviluppata verso O. una quarta parte, il Hohenzollernviertel. Complessivamente nel 1925 il comune abbracciava una superficie di 39 kmq. Situata a 51°19′ di lat. N. e 9°30′ di long. E., Kassel ha in gennaio una temperatura di 0°,8, in luglio di 16°,8 con una media annua di 8°,2; la media annua delle precipitazioni è di 590 mm.
La città contava 23 mila ab. nel 1812, 26 mila nel 1840, 46 mila nel 1870, 106 mila nel 1900; nel giugno 1925 gli abitanti erano saliti a 171.483, di cui 144.700 evangelici, 14.900 cattolici 2700 ebrei. Essa è ora importante per l'industria (fabbriche di locomotive e carrozze ferroviarie; lavorazione di tabacco, d'oggetti di precisione e di gioie; operai impiegati 36.700, di cui 18.400 nella costruzione di macchine, 3500 nell'industria tessile specie nella lana commercio. Nel parco di Karlshaus (ha. 150), creato nel 1709 nello stile dei giardini francesi, è la passeggiata più frequentata di Kassel. A 4 km. a O. si trova ai piedi dell'erto Habichtswald l'antica residenza estiva dell'elettore (Wilhelmshöhe), nota per i suoi giuochi d'acqua e per i suoi splendidi giardini, coronati dalla grande statua di Ercole.
Il distretto di Kassel, con 10.085 kmq. e 1.090.958 ab. (108 per kmq.), abbraccia due terzi dell'Assia Nassau e comprende 24 comuni.
Monumenti. - Tra gli edifizî più antichi son da ricordarsi la Brüderkirche chiesa a due navate di uguale altezza (1294-1376), e la chiesa collegiata di S. Martino, anch'essa a navate di uguale altezza (secoli XIV e XV). La chiesa francese del quartiere alto, costruita da Paul du Ry (1698-1706), è uno spazioso ottagono con una cupola di semplice, ma ben proporzionata struttura. La chiesa cattolica (1770-76) fu edificata da Simon Louis du Ry, che le diede la forma di ricca casa privata, perché allora non era permesso ai cattolici il libero esercizio della loro religione. Nel 1701-1711 sorse il castello dell'Orangerie, il cui progetto, fatto forse da Paul du Ry, quasi ricordo d'un viaggio in Italia fatto dal langravio Carlo, è in realtà di stile completamente francese. Sotto l'Orangerie si stende l'Augarten, celebre giardino disegnato dal Le Notre. Il Museum Fridericianum è un lungo edificio in severo stile neoclassico, di Simon Louis du Ry (1769-1779). Molte case dello stesso periodo o del principio del sec. XIX dànno alla città l'impronta di fredda distinzione propria delle costruzioni neoclassiche. Edifici del principio del sec. XX sono stati accordati con molto gusto al carattere della città (nuovo Palazzo del consiglio, Palazzo di città Teatro di stato, ecc.).
Istituti di cultura e musei. - Oltre alla biblioteca civica (Murharsche Stadtbibliothek) fondata nel 1863 con circa 200.000 volumi e 6435 manoscritti, esiste la biblioteca regionale (Landesbibliothek) con oltre 300.000 volumi e 4500 manoscritti, fondata nel 1580 da Guglielmo d'Assia. La sua erezione è da ascrivere agli stessi fattori culturali per cui, come reazione ai danni culturali della guerra dei Trent'anni, Alberto di Prussia fondò la biblioteca di Königsberg (1658) o Augusto di Sassonia quella di Dresda. La città ha inoltre un'Accademia di belle arti (1777), il Museum Fridericianum (antichità classica e antichità regionali, ecc.), la Galleria di pittura, ch'è una delle più importanti della Germania (21 Rembrandt, 10 Rubens, 7 Frans Hals, ecc.), la Galleria comunale e il Bosemuseum (arte moderna e arte regionale dell'Assia), oltre a diversi piccoli musei particolari. La Società per la storia e la geografia dell'Assia divulga pregevoli pubblicazioni.
V. tavv. XV e XVI.
Storia. - Kassel si trova ricordata nel 913 col nome di Cassala e alla fine del sec. XII fu innalzata dai langravî di Turingia al grado di città. Estinta questa linea principesca, la città passò ai langrav. di Assia, i quali vi stabilirono la loro residenza (1277). Nel 1527 Filippo il Generoso v'introdusse la Riforma. Quando alla sua morte (1567) il paese fu diviso tra i suoi figli, Kassel passò insieme col territorio settentrionale alla linea primogenita della casa, che vi governò fino al 1866 (v. amia, V, p. 3). Per la sua posizione, in mezzo alla Germania, la città ebbe molto a soffrire sia nella guerra dei Trent'anni, sia in quella dei Sette anni e nelle guerre napoleoniche. Ma le tracce dei danneggiamenti furono presto cancellate. La vita economica si rianimò con l'aflusso degli ugonotti francesi, dopo la revoca dell'editto di Nantes. Dal 1806 al 1813 Kassel fu la capitale del regno di Vestfalia, creato da Napoleone per il fratello Girolamo. L'annessione alla Prussia e l'esteso territorio economico la fecero rifiorire rapidamente.
Bibl.: A. Duncker, Aus den Tagen eines erloschenen Regentenhauses, 1878; id., Landgraf Wilhelm IV. von Hessen, genannt der Weise, und die Begründung der Bibliothek zu Kassel, Kassel 1881; F. T. Piderit, Geschichte der Hauptund Residenzstadt Kassel, Kassel 1882; Die Bau- und Kunstdenkmäler im Regierungsbezirk Cassel, Marburgo 1901-10; C. Hessler, Die Residenzstadt Cassel 913-1913, Kassel 1913; A. Holtmeyer, Alt-Cassel, Marburgo 1913; P. Heidelbach, Kassel, 3ª ed., Kassel 1920; W. Norbert, Kassel, Bielefeld 1925; C. Hessler e C. Kossinna, Urgeschichte und Besiedlung der Umgegend von Kassel, Lipsia 1920.