Tipografia inglese, fondata da W. Morris (1890 ca.) nella sua villa a Kelmscott (Oxfordshire), di cui egli fu proto e W. Crane decoratore; intesa a promuovere la rinascita dell’arte della stampa mediante un ritorno all’artigianato contro l’invadente macchinismo. Ne uscirono 52 edizioni di grande semplicità tecnica e di rara finezza. Ricercatissime sono quelle di J. Keats (1894) e G. Chaucer (1896). Promosse l’istituzione di altre tipografie private altrettanto raffinate.