Branagh ⟨brä´në⟩, Kenneth. - Regista, attore, sceneggiatore e produttore britannico (n. Belfast 1960). Entrato a far parte della Royal Shakespeare company nel 1984, ha esordito come regista e attore cinematografico in Henry V (1989), in cui ha abbinato le esigenze linguistiche del dramma a quelle spettacolari del cinema. Autore e attore di solida formazione teatrale, ha spesso portato sullo schermo vicende e personaggi shakespeariani trovando il proprio modello più in L. Olivier che in O. Welles. Si è sempre ispirato al drammaturgo inglese per realizzare Much ado about nothing (1993), In the bleak midwinder (1995, vicenda di una compagnia che allestisce l'Amleto in una chiesa sconsacrata), Hamlet (1996) e Love's labour's lost (2000). Ha inoltre diretto Dead again (L'altro delitto, 1991), Peter's friends (1992), Mary Shelley's Frankenstein (1994), Listening (2003), As you like it (2006), Sleuth (2007), Cinderella (2015), Murder on the Orient Express (2017), All Is True (2018), Artemis Fowl (2020), Belfast (2021, che ha anche scritto, Golden Globe 2022 e Premio Oscar 2022 come miglior sceneggiatura, Premio BAFTA 2022 come miglior film britannico e David di Donatello 2022 come miglior film straniero), Death on the Nile (2022) e A Haunting in Venice (2023). Come attore ha interpretato: Othello (1995), The gingerbread man (Conflitto di interessi, 1997), Celebrity (1998), The theory of flight (1998), Wild wild west (1999), Alien love triangle (2002), Harry Potter and the chamber of secrets (2002), Five children and it (2004), Valkyrie (Operazione Valchiria, 2008), I love Radio Rock (2009), My week with Marylin (2011) e, più recentemente, Tenet (2020) e Oppenheimer (2023).