Pensatore russo (Novo-Aksakovo, Orenburg, 1817 - Zante 1860). Figlio di Sergej, fu uno degli esponenti dello slavofilismo, il movimento filosofico, culturale e politico che, sorto e sviluppatosi nel 19º sec. in Russia, propugnava una sorta di autoctonismo russo-slavo. A. scrisse anche poesie romantiche e notevoli studi linguistici e grammaticali.