Scrittore e saggista di origine tedesca (Braunschweig 1896 - Gerusalemme 1991). Emigrato per motivi razziali prima a Stoccolma e poi a Parigi, nel 1937 si trasferì a Gerusalemme. Legato a K. Kraus, cui ha dedicato una monografia (1956), scrisse il romanzo Der Wirrwarr (1960) e le raccolte di liriche Worte aus der Leere (1937), Gedichte II (1938), Gedichte III (1946), Figur der Hoffnung (1955), Das sterbende Gedicht (1976). In seguito si dedicò prevalentemente alla saggistica (fra i titoli: Wort und Gedanke, 1959; Augenblicke der Dichtung, 1963; Zeit aus den Fugen, 1968; Stefan George, 1980).