Uomo politico fiammingo (n. 1422 circa - m. 1492); governatore d'Olanda, Frisia e Zelanda (dal 1463), comandò nel 1470-71 le truppe fiamminghe inviate in Francia da Carlo il Temerario duca di Borgogna per sostenervi, contro Luigi XI, le parti di Edoardo IV d'Inghilterra; divenne poi consigliere ascoltato di Maria di Borgogna e dal 1482 alla morte svolse un ruolo di primo piano, a capo delle città fiamminghe, nella resistenza da esse opposta al governo di Massimiliano d'Asburgo. Fu protettore di Colard Mansion, primo tipografo di Bruges, e bibliofilo: la sua biblioteca, ricca di manoscritti miniati, passò alla sua morte al figlio Jean de Bruges, e quindi al re di Francia (oggi è nella Biblioteca nazionale di Parigi).