(o Verbano) Uno dei grandi laghi subalpini dell’Italia Settentrionale, il secondo per estensione dopo il Lago di Garda. La sua superficie è di 212,2 km2; raggiunge la lunghezza di 65 km e la massima larghezza di 12 km. La profondità media dei suoi fondali è di circa 200 m; il punto di massima profondità (372 m) si trova in prossimità di Ghiffa. Immissario ed emissario del lago è il Ticino; altro importante immissario è la Toce, che sfocia nell’ampio golfo situato tra Pallanza e Baveno. La conca che ospita il Lago M. ha origine mista tettonico-glaciale e, come le altre conche, è una criptodepressione, cioè una depressione il cui fondo si trova altimetricamente al disotto del livello marino. Le sue coste, circondate dalle Prealpi piemontesi e lombarde, sono alquanto frastagliate: su di esse si trovano numerosi paesi e cittadine, località di villeggiatura e centri turistici molto frequentati. Appartengono alla sponda occidentale Arona, Lesa, Stresa, Baveno, Pallanza, Intra, Cannobio, Locarno (che si trova in territorio svizzero); sulla riva orientale i centri di maggior importanza sono Angera, Laveno e Luino. Sulle acque del lago sono regolari i servizi di navigazione che congiungono i principali centri costieri tra loro e con le isole, ricche di vegetazione e di costruzioni caratteristiche. Notevole è l’Isola Bella, appartenente al gruppo delle Borromee: vi sorge un palazzo del 17° sec., circondato da un vasto giardino a terrazze. I centri rivieraschi sono collegati tra loro e con i centri piemontesi e lombardi da linee ferroviarie e autostrade. Il confine tra il Piemonte e la Lombardia corre esattamente nella parte centrale del lago; l’estremità settentrionale di questo appartiene alla Svizzera.