Famiglia di piante cosmopolite tradizionalmente considerata nell’ordine Tubiflore e inclusa in quello delle Lamiali dalla moderna sistematica cladistica. Le L. sono caratterizzate da fiori pentameri, zigomorfi, con corolla quasi sempre bilabiata; comprendono erbe o arbusti con fusti tetragoni, foglie opposte, fiori disposti in verticillastri all’ascella delle brattee, talora del tutto simili ai nomofilli. Il monofiletismo delle L. è sostenuto dall’analisi delle sequenze di DNA e da un carattere morfologico sinapomorfo (➔ cladismo) riguardante gli ovuli. Questi sono 4, attaccati lateralmente su un falso setto che suddivide i 2 loculi originari dell’ovario in modo che risulti apparentemente formato da 4 loculi, ognuno con un ovulo. Recenti studi filogenetici hanno permesso di includere nelle L. 258 generi, alcuni dei quali, come Clerodendron, Testona e Vitex, tradizionalmente posti nelle Verbenacee. Le varie parti della pianta (cauli, foglie, fiori) hanno per lo più peli ghiandolari, le cui cellule terminali secernono oli essenziali; perciò le L. sono piante aromatiche, di odore gradevole o meno, che forniscono parecchi condimenti (basilico, rosmarino ecc.) e molte essenze medicinali e da profumo.
All’ordine Lamiali appartengono le piante Simpetale di 20 famiglie tra le quali: Acantacee, Avicenniacee, Bignoniacee, Buddlejacee, Gesneriacee, Labiate, Lentibulariacee, Oleacee, Orobancacee, Plantaginacee e Verbenacee. Tali famiglie, in passato incluse in più di un ordine, sono state riunite nelle Lamiali in seguito a studi filogenetici che hanno dimostrato il monofiletismo di questo gruppo, su base sia genetica sia morfologica. L’ordine è con molta probabilità correlato alle Genzianali e alle Solanali.