Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese (n. Copenaghen 1956). Diplomato nel 1983 alla Danish Film School, si mise in luce con Forbrydelsens element (L'elemento del crimine, 1984). Tra gli autori più interessanti del cinema europeo contemporaneo, ha diretto Medea (1988, per la televisione), Europa (1991), Riget (Il regno, 1994; seguito da Riget II, due serie per la televisione), Breaking the waves (Le onde del destino, 1996) e Idioterne (Gli idioti, 1998), in cui affronta tematiche metafisiche e religiose; nelle sue opere l'uso virtuosistico della macchina da presa e la composizione visiva di insolita complessità si accompagnano a tecniche inedite di montaggio e di narrazione. Tra i suoi lavori successivi ricordiamo: Dancer in the dark (2000; Palma d'oro a Cannes per il miglior film); Dogville (2003) e Manderlay (2005), inizio di una trilogia dedicata all'America; Direktøren for det hele (Il grande capo, 2006); Erik Nietzsche - De unge år (Erik Nietzsche, 2007); Antichrist (2009); Melancholia (2011); Nymphomaniac (2013); The house that Jack built (2018; La casa di Jack, 2019).