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lattasi

di Matilde Manzoni - Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
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lattasi

Matilde Manzoni

Enzima (anche detto β-galattosidasi) responsabile dell’idrolisi del disaccaride lattosio (galattosio-β-1,4-glucosio) nei due monosaccaridi che lo costituiscono, galattosio e glucosio. Secondo la classificazione internazionale degli enzimi (International Union of Biochemistry and Molecular Biology), la lattasi (EC 3.2.1.23) appartiene alla classe delle idrolasi, enzimi che catalizzano reazioni di idrolisi di substrati diversi, con intervento di H2O. La sua carenza, che caratterizza gli individui adulti in misura variabile nei diversi gruppi etnici, ma è particolarmente diffusa nelle popolazioni asiatiche e africane, provoca intolleranza verso gli alimenti che contengono lattosio, con conseguenti sintomi a livello gastrointestinale. La lattasi è impiegata in numerosi processi industriali, che prevedono l’idrolisi del lattosio presente nel latte (4,7÷4,9%), con lo scopo di ottenere prodotti adatti per soggetti intolleranti al lattosio. La lattasi è generalmente presente nei neonati e nei bambini, che sono quindi in grado di scindere il lattosio presente nel latte e di assorbire, a livello intestinale, galattosio e glucosio. Con il progredire dello sviluppo, l’espressione e l’attività della lattasi iniziano a diminuire nella maggior parte delle persone e generalmente sono mantenute a livelli efficaci soltanto nelle popolazioni caucasiche, a condizione che si continui a inserire nella propria alimentazione latte o in generale alimenti che contengano lattosio. Su larga scala la lattasi è ottenuta prevalentemente da microorganismi, in particolare da ceppi di lievito appartenenti alla specie Kluyveromyces marxianus, alternativamente da muffe quali Aspergillus niger e Aspergillus oryzae. Nei lieviti tale enzima è localizzato a livello periplasmatico (ossia tra la parete e la membrana cellulare), mentre nelle muffe è prodotto a livello extracellulare. Le diverse forme di lattasi hanno optimum di pH in funzione del microorganismo produttore: per quelle da lievito tra pH 6 e 7, mentre per quelle da muffa tra pH 3 e 6 a seconda della specie del microorganismo produttore. Tale caratteristica suggerisce impieghi diversi e, pertanto, nell’idrolisi del lattosio in siero di latte o in latte acido si utilizzano prevalentemente lattasi di origine fungina, mentre in latte o in siero in condizioni neutre, quelle da lievito. La lattasi trova impiego nelle applicazioni tecnologiche in forma libera o alternativamente in forma immobilizzata in fibre di acetato o intrappolata in silice porosa. I principali impieghi della lattasi sono prevalentemente nel settore alimentare e come enzima digestivo, in preparazioni farmaceutiche. La principale applicazione nel settore alimentare è nella produzione di latte delattosato per soggetti intolleranti al lattosio. Tale enzima viene inoltre impiegato nella preparazione di gelati in cui, in relazione alla limitata solubilità del lattosio contenuto nel latte, si ha la formazione di cristalli, che conferiscono un effetto sabbioso al prodotto finito. La conversione del lattosio in galattosio e glucosio incrementa inoltre di ca. 5 volte la dolcezza relativa.

→ Microbiologia industriale

Vedi anche
galattosio Monosaccaride aldoesoso di formula C6H12O6 di cui sono noti due antipodi ottici, la forma D e la forma L. Il galattosio differisce dal glucosio solo per la stereochimica del carbonio-4 e ha le stesse proprietà chimiche generali di questo. Variamente combinato è diffusissimo sia nel regno vegetale sia ... lattosio Disaccaride, C12H22O11 (β-galattosido-2-glucosio), costituito dall’unione di una molecola di glucosio con una di galattosio, esistente in due forme anomere α e β. È contenuto nel latte dei Mammiferi nel rapporto 2:3 tra le forme α e le forme β ed è detto pertanto anche zucchero di latte. ● Il lattosio, ... disaccaride Carboidrato risultante dalla condensazione (con eliminazione di una molecola d’acqua) di due molecole di monosaccaridi. La maggior parte dei disaccaride esistenti in natura è costituita da esosi e pertanto corrisponde alla formula generale C12H22O11. Il legame tra le due molecole di monosaccaridi può ... digestione chimica Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio per togliere le sostanze incrostanti la cellulosa e ottenere questa più o meno pura).  ● Operazione ...
Categorie
  • MICROBIOLOGIA in Biologia
  • BIOCHIMICA in Chimica
Altri risultati per lattasi
  • lattasi
    Dizionario di Medicina (2010)
    Enzima appartenente alla classe delle idrolasi, attivo specificamente sul lattosio. La l. agisce a livello dei villi della mucosa intestinale, dove è responsabile dell’idrolisi del lattosio, che scinde in glucosio e galattosio. Deficit di l.: mancanza dell’enzima l., ereditaria oppure acquisita in seguito ...
Vocabolario
lattaṡi
lattasi lattaṡi s. f. [der. di latt(osio), col suff. -asi]. – In biochimica, fermento digestivo contenuto nel succo intestinale, che ha la proprietà di scindere una molecola di lattosio in una di glicosio e una di galattosio.
oligaṡi
oligasi oligaṡi s. f. [der. di oligo-, col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi (lattasi, maltasi, saccarasi, ecc.), detti anche oligosaccarasi, molto diffusi nelle cellule animali e vegetali, che catalizzano l’idrolisi del legame...
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