Etnologo tedesco (Brema 1873 - Biganzolo, Verbania, 1938). Compì numerosi viaggi di ricerca in Africa (Sahara, Congo, Sudan, Sudafrica, ecc.) raccogliendo importanti collezioni per i musei e vasti compendî di novelle, miti e leggende (Atlantis: Volksmärchen und Volksdichtungen Afrikas, 1922 e segg.), documentazioni di arte rupestre (Hadschra Maktuba, 1924-25; Ekade Ektab. Die Felsbilder Fezzans, 1937), ecc. F. fu pioniere del metodo di rappresentazione cartografica per lo studio della distribuzione degli elementi culturali (Atlas Afrikanus, 1922-31). Meno felici sono da giudicare i suoi tentativi di ricostruzione della storia etnica e culturale dell'Africa (Der Ursprung der afrikanischen Kulturen, 1898; Kulturgeschichte Afrikas, 1933), il primo dei quali fa del F. l'iniziatore della dottrina dei cicli culturali. Il F. promosse fra l'altro la Deutsche Gesellschaft für Kulturmorphologie e l'istituto etnologico dell'univ. di Francoforte sul Meno, che oggi porta il suo nome.