Architetto (Altdorf, Norimberga, 1669 - Blankenburg, Harz, 1719). Formatosi come matematico, si interessò all'architettura dal 1690; lavorò a Wolfenbüttel, Francoforte sull'Oder e a Schwerin, dove terminò la Schelfkirche (1710-13). È importante soprattutto il suo lavoro teorico: pubblicò (1695) un testo inedito sull'architettura civile del trattatista tedesco N. Goldmann (1611-1665) e scrisse, tra l'altro: Sciagraphia Templi Hierosolymitani (1694); Prodromus architecturae goldmanianae (1714); Architectonische Reise-Anmerkungen (1719). Disegni di S. sono nella biblioteca di Wolfenbüttel e nel Germanisches Nationalmuseum di Norimberga.