Cardinale (Firenze 1617 - ivi 1675), figlio del granduca di Toscana Cosimo II; insigne protettore degli studî, col fratello Ferdinando II ebbe l'iniziativa della fondazione dell'Accademia del Cimento, che nacque nelle sue stanze il 19 giugno 1657 e della quale tenne la presidenza fino all'elevazione al cardinalato (1667). Attivo nell'amministrazione dello stato, si segnalò soprattutto nelle opere di bonifica. Fu anche grande amatore di arte: iniziò la raccolta agli Uffizi degli autoritratti degli artisti e il primo ordinamento delle collezioni di palazzo Pitti, alle quali riunì i quadri della sua collezione personale e di quella dei fratelli Carlo e Ferdinando II. Iniziò pure la raccolta di disegni che, arricchita dal granduca Cosimo III, forma il nucleo principale del gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi.