Pubblicista e uomo politico italiano (Firenze 1847 - Roma 1917); propugnò, insieme con S. Sonnino, lo studio e la soluzione dei concreti problemi economici, sociali e politici della nuova Italia, contribuendovi con inchieste personali (come quelle che diedero luogo a Condizioni economiche e amministrative delle Province napoletane, 1875, e La Sicilia nel 1876, 1877, compiuta insieme col Sonnino e di fondamentale importanza per l'impostazione del problema del Mezzogiorno) e con la Rassegna settimanale (1878-1882), di tendenza conservatrice-illuminata, che riuscì rivista politica assai pregevole e influente (tra i collaboratori: S. Sonnino, P. Villari, ecc.). Pioniere di una razionale attività coloniale, compì una missione in Libia (La Missione Franchetti in Tripolitania, 1914). Deputato dalla 15a alla 22a legislatura (1882-1909), fu poi nominato senatore.