Poeta albanese (n. Scutari 1924). Partecipò alla resistenza, e fu internato nel campo di concentramento di Priština. La sua poesia, dal tono epico-lirico, celebra i martiri della nazione, come nel poemetto Prishtina (1949), o l'Albania delle trasformazioni sociali. Interprete fedele e originale del realismo socialista, non sfugge talvolta a toni propagandistici.