LORCA (A. T., 41-42)
Città della Spagna, capoluogo di distretto (partido judicial), abbracciante la parte SO. della provincia di Murcia. Sorge a 315 m. di altezza nel mezzo del campo omonimo, larga pianura chiusa fra le Sierre de Espuña e de Almenara e percorsa dal Sangonera. L'origine del centro risale agli Iberi (è identificato con Ilorci o Ilucro); gli Arabi lo conquistarono nel 780. Sotto i Visigoti fu sede episcopale, coi Castigliani città di frontiera, da cui partivano le spedizioni cristiane contro i Mori di Granata. Della sua passata importanza parlano molti edifizî d'interesse artistico e storico. La popolazione, che vive essenzialmente di agricoltura (non mancano ricchezze minerarie: ferro e zolfo), si avvicina agli 80.000 ab. (74.696 nel 1920, 73.000 nel 1910), ma oltre 2/3 sono sparsi nel vasto territorio comunale: il centro non tocca i 30.000 ab. Lorca è rinomata per le sue fiere agricole (aprile e settembre) e per le feste della settimana santa, con processioni fra le più ricche di tutta la Spagna.