Attore, presentatore televisivo, imprenditore e politico italiano (n. Montevideo, Uruguay, 1956). Negli anni Settanta ha studiato recitazione presso lo Studio Fersen di Roma e ha iniziato la carriera lavorando come assistente regista di V. Puecher (prima a Verona e poi a Chicago). Successivamente si è spostato a New York, dove ha lavorato agli allestimenti del Metropolitan Opera Theatre e si è iscritto all’Actor’s Studio. Tornato in Italia, ha recitato in diverse pellicole e nel 1989 ha ottenuto buoni risultati con il programma televisivo C’eravamo tanto amati, che ha condotto per cinque anni. Ha esordito come regista con il film Ardena (1997) e nel 2001 è stato nominato direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma. Parallelamente alla carriera artistica, B. ha portato avanti un’intensa attività imprenditoriale e politica: titolare di società informatiche e case di produzione, nel 2008 è diventato parlamentare per il Pdl, per poi passare a Futuro e Libertà e al Gruppo misto fino alla fine della legislatura nel 2013. B. è anche il creatore della Fondazione Luca Barbareschi Onlus, che ha lo scopo di tutelare i bambini vittime di pedofilia. Nel 2013 ha diretto, prodotto e interpretato Something good, film denuncia sulla contraffazione dei prodotti alimentari, e nel 2015 ha recitato nel film per la televisione Pietro Mennea - La freccia del Sud. Nel 2017 B. ha pubblicato il testo autobiografico Cercando segnali d'amore nell'universo e nel 2019 ha recitato nella serie televisiva L'Aquila - Grandi speranze. Dal 2021 ha condotto su Rai Tre il programma In barba a tutto. Nel 2023 ha recitato nel film di R. Polański The Palace e ha diretto, prodotto e interpretato la pellicola The Penitent.