FAUNO, Lucio
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di Roma antica, Delle antichità della città di Roma, raccolte e scritte... con somma brevità e ordine, con quanto gli antichi ò moderni scritti ne hanno, pubblicato a Venezia da M. Tramezzino. L'opera, in cinque libri, fu ristampata nel 1552, 1553 e 1559, con alcune aggiunte e correzioni, mentre già nel 1549 il Tramezzino ne mandava alle stampe la traduzione latina, De antiquitatibus Urbis Romae.
All'edizione del 1552 fu aggiunto un Compendio di Roma antica, piccolo trattato nel quale il F. ripropone, in forma concisa, le notizie esposte nelle Antichità. Il De antiquitatibus sarà inserito, due secoli dopo la sua prima pubblicazione, nel Novus Thesaurus antiquitatum Romanarum di A. H. de Sallengre (Hagae Comit. 1716-18).
La guida di Roma del F., come altre da cui sembra trarre spunto (ad es. le Antiquitates Urbis di A. FuIvio o la Urbis Romae topographia di B. Marliano), descrive, con l'ausilio di leggende erudite sulle origini della città, i principali luoghi storici, i monumenti, le strade, gli acquedotti.Tra le volgarizzazioni di opere latine contemporanee compiute dal F. sono da ricordare, in particolare, le traduzioni degli scritti di Biondo Flavio: la Roma ristaurata et Italia illustrata..., tradotte in buona lingua volgare..., Venetia, Tramezzino, 1542, e successive edizioni; la Roma trionfante, ibid. 1543 e successive edizioni; Le istorie della declinazione dello impero di Roma in sino al tempo suo, ridotte in compendio... e tradotte..., ibid. 1543. Nelle traduzioni della Roma instaurata e dell'Italia illustrata il F. ha omesso molte delle citazioni di autori antichi riportate da Biondo Flavio e semplificato o tralasciato i passi più complessi contenuti negli originali.
Il F. curò infine l'edizione italiana del De vita libri tres di Marsilio Ficino (stampata a Venezia presso M. Tramezzino nel 1548), della Historia delle vite de' pontefici sino a Paolo II di Bartolomeo Platina "con il seguito di Onofrio Panvinio sino a Paolo IV e le annotazioni dello stesso Panvinio" (ibid. 1563) e di altri testi, come Le vite di Plutarco, ridotte in compendio per M. Dario Tiberto da Gesena (ibid. 1543) e Gli costumi, le leggi, et l'usanze di tutte le genti raccolte insieme da molti illustri scrittori per Giovanni Boemo (ibid. 1542).
Non si conosce la data della morte del F.: era ancora vivo nel 1552, anno nel quale uscì la seconda edizione delle Antichità, corretta di suo pugno.
Fonti e Bibl.: F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, Romae 1653, p. 422; P. Bayle, Dictionnaire historique et critique, II, Basle 1737, p. 449; L. Schudt, Le guide di Roma, Wien 1930, pp. 374 s., 508 e ad Ind.; R. Cappelletto, "Italia illustrata" di Biondo Flavio, in Letter. italiana. Le opere, Torino 1992, p. 710.