Pittore, scultore e scenografo (Milano 1857 - Varese 1950). Formatosi a Brera, si ispirò sempre all'antico. Eseguì numerose pitture decorative (nel salone centrale del Valentino a Torino, nel duomo di Genova, ecc.); come scultore è autore, fra l'altro, del Crocifisso e di sei candelabri per il duomo di Milano; del gruppo della Concordia nel monumento a Vittorio Emanuele II a Roma; di sei statue e di un crocifisso d'argento per l'altar maggiore del duomo di Pisa. Eseguì le scene per il Nerone di A. Boito (1924, Milano, Teatro alla Scala).