Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente per un'affrettata lettura del testamento in cui lasciò coeredi della sua immensa fortuna due suoi "familiari", parenti del card. E. Scarampi, astigiano, morto nel 1440) o Scarampi-Mezzarota o semplicem. Mezzarota (per la presenza di una mezza ruota nel suo stemma cardinalizio). Studiò ed esercitò dapprima l'arte medica. Recatosi a Roma come medico del card. G. Condulmer, dopo l'elezione di questo a pontefice nel 1431 (Eugenio IV) divenne suo cubiculario, vescovo di Traù (1435), arcivescovo di Firenze (1437), patriarca di Aquileia (1439). Creato cardinale nel 1440, fu camerlengo di S. R. C. Partecipò a numerosi fatti d'arme e dal 1455 fu capitano generale e ammiraglio delle forze pontificie. In cambio dei servigi resi in campo amministrativo, diplomatico, militare, ebbe dai pontefici varî lucrosi benefici, tra i quali (dal 1454) la commenda dell'abbazia di Montecassino. È sepolto, a Roma, nella sacrestia della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, suo primo titolo cardinalizio.