• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Farini, Luigi Carlo

Enciclopedia on line
  • Condividi

Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) e sostenitore di Cavour, promosse l'annessione dell'Emilia al Regno sabaudo (1859); fu ministro dell'Interno (1860) e primo ministro (1862-63).

Vita e opere

Dopo aver preso parte a Bologna al moto del 1831, si laureò in medicina ed esercitò per qualche anno la professione, finché fu costretto per le sue idee liberali, dopo il moto del 1843, a esulare in Toscana, poi a Parigi e infine a Lucca. Con l'avvento di Pio IX e l'amnistia del 1846, il F. tornò in patria: giornalista di tendenze moderate, segretario generale al ministero dell'Interno durante il primo ministero costituzionale, inviato poi, allo scoppio della guerra del 1848, al campo di Carlo Alberto, deputato di Russi e di Ravenna, ebbe da P. Rossi affidata la direzione generale della sanità. Abbandonata Roma alla proclamazione della repubblica, si ritirò in Toscana, poi a Torino ove stampò la famosa Storia dello Stato romano dal 1815 al 1850 tradotta in inglese da W. Gladstone. Presa la cittadinanza piemontese, fu deputato dal 1849 al 1865 e assunse, per conto del Cavour, la direzione de Il Risorgimento. Ministro dell'Istruzione nel Gabinetto d'Azeglio, favorì il "connubio" Cavour-Rattazzi e, fedele interprete della politica di Cavour, ne affiancò l'opera con le sue lettere pubblicate sul Morning Post. Inviato nel 1859 quale commissario a Modena, che aveva proclamato la decadenza del duca, dopo l'armistizio di Villafranca si fece arditamente proclamare dittatore dell'Emilia e condusse in porto con grande abilità l'annessione al regno sabaudo. Divenuto ministro dell'Interno del governo Cavour (genn. 1860), preparò la legge sulle regioni ripresa poi dal Minghetti; quindi fu luogotenente del re a Napoli. Dopo la crisi del ministero Rattazzi, formò il governo e lo resse dal dicembre 1862 al marzo 1863, allorché, ammalato, fu costretto ad abbandonare la vita politica.

Vedi anche
Emilia Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna. 1. Cenni storici Il nome Aemilia, a indicare l’VIII regione della divisione augustea dell’Italia, compare ... Modena Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante settentrionale dell’Appennino, lungo la direttrice della Via Emilia. È uno dei maggiori centri ... Parma Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente Parma, sorge nella pianura uniforme. La parte della città posta alla destra del torrente è detta ... Michelangelo Castèlli Uomo politico piemontese (Racconigi 1808 - Torino 1875); staccatosi nel 1834 dal Mazzini, rivelò le sue idee moderate nel 1846 con l'opuscolo Del partito moderato in Italia e fu con C. Balbo uno dei fondatori del Risorgimento. Fedele amico di Cavour, lo appoggiò sempre alla Camera e fu gran parte del ...
Categorie
  • CRONOLOGIA in Storia
Tag
  • ARMISTIZIO DI VILLAFRANCA
  • REGNO SABAUDO
  • CARLO ALBERTO
  • RISORGIMENTO
  • PIEMONTE
Altri risultati per Farini, Luigi Carlo
  • Farini, Luigi Carlo
    L'Unificazione (2011)
    Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna e fece parte della rappresentanza degli studenti costituitasi durante i moti del 1831. Dopo essersi laureato nel 1832, ...
  • Farini, Luigi Carlo
    Dizionario di Storia (2010)
    Politico (Russi, Ravenna, 1812-Quarto di Genova 1866). Giovane liberale, aveva partecipato al moto bolognese del 1831. Laureatosi in medicina, esercitò per qualche anno la professione. Dopo il 1843 andò in esilio in Toscana, poi a Parigi e infine a Lucca. Con l’avvento di Pio IX e l’amnistia del 1846, ...
  • FARINI, Luigi Carlo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 45 (1995)
    Nicola Raponi Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da una famiglia di medici - attiva nella vita politica locale, in contatto sia col notabilato di tendenze liberali sia col ...
  • FARINI, Luigi Carlo
    Enciclopedia Italiana (1932)
    Uomo politico, nato a Russi il 22 ottobre 1812, morto a Quarto il 1° agosto 1866. Uscito da una famiglia di patrioti, già illustrata da suo zio Domenico Antonio (v.), studiò medicina a Bologna, dove primeggiò tra i giovani, e nel 1831 prese parte nella milizia alla rivoluzione che condusse al governo ...
Vocabolario
lüigi
luigi lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al...
beato lüigi
beato luigi beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali