Magistrato e uomo politico italiano (n. Napoli 1967). In linea con la tradizione familiare, nel 1993 diventa magistrato e in seguito sostituto procuratore presso le procure di Catanzaro (1995-1998), Napoli (1998-2002) e di nuovo Catanzaro (2002-2009). In quegli anni si occupa in particolare di corruzione e criminalità organizzata: alcune inchieste volte a indagare i legami tra politica e criminalità (come Toghe Lucane, Poseidone, Why not) diventano di rilevanza nazionale e coinvolgono diversi esponenti politici. Nel 2009 decide di entrare in politica nelle fila dell’IDV ed è eletto deputato al Parlamento europeo. Nel 2011 si candida a sindaco di Napoli, sostenuto da IDV e dalla Federazione della Sinistra; si insedia il 1° giugno 2011, dopo aver vinto le elezioni al secondo turno. Si è ricandidato sindaco alle elezioni amministrative del 2016 con una lista civica, alle quali ha ottenuto il 42,82% dei voti, risultato che gli ha consentito di andare al ballottaggio con il candidato di centrodestra G. Lettieri, vinto con il 66,85% dei voti. Nel 2017 ha pubblicato il libro La città ribelle e nel 2022 Fuori dal sistema. Il caso Napoli. Nel 2021 si è candidato alla presidenza della regione Calabria, non risultando eletto. Alle elezioni politiche del 2022 è stato uno dei promotori della lista Unione popolare, che non ha superato la soglia di sbarramento del 3%.