Attore e capocomico (n. presso Rimini 1786 - m. Roma 1867). Dal 1811 al 1823 fu socio con E. Marchionni, A. Belloni, F. Meraviglia e C. Calamari in un complesso che da modesti inizî si affermò poi tra i migliori, e accanto a Carlotta Marchionni fu Paolo nella Francesca da Rimini di S. Pellico (1818); fu quindi con R. Mascherpa socio di F. Pelzet, e scelto come interprete da G. B. Niccolini per Giovanni da Procida e Lodovico Sforza; quindi capocomico, dal 1836 al 1863, riuscì a formare ottime compagnie (prime attrici Carolina Internari, 1836-39 e Adelaide Ristori, 1847-50) ma non sempre con fortuna, tanto che tornò a scritturarsi nel 1840-42 al teatro dei Fiorentini di Napoli, nel 1846 nella Compagnia Reale Sarda. Fu attore di eccezionale versatilità, capocomico di intendimenti moderni per la messinscena.